Training: Accompagnamento alla transizione abitativa

Accompaniment to the housing transition

Giovedì 18 maggio, si è tenuto il terzo appuntamento del capacity building sull’inclusione e la transizione abitativa per i cittadini con background migratorio promosso da OIM Italia. Il terzo appuntamento dal titolo “Accompagnamento alla transizione abitativa” ha visto l’intervento Cristina Cavallo, ricercatrice su temi legati a migrazioni, povertà educative, inclusione e metodi partecipativi presso Codici Ricerche.

Nel corso del pomeriggio Cristina Cavallo ha permesso ai 28 partecipanti di avviare la riflessione sul tema dell’accompagnamento alla transizione abitativa ponendo 3 domande:

  1. Cosa vedevi dalla finestra di casa tua durante l’infanzia?
  2. Cosa hai portato con te nei tuoi traslochi?
  3. Come ti sei sentitə l’ultima volta che hai cambiato casa?

Dopo questo primo esercizio di icebreaking è stata fornita una prospettiva sui fattori che possono ostacolare o facilitare l’avvio di carriere abitative di successo. Per approfondire il tema è stato condiviso il “Manuale sull’autonomia abitativa dei rifugiati” contenente le linee di indirizzo formulate per rispondere a tre macro-obiettivi individuati come rilevanti per il percorso di autonomia abitativa dei rifugiati.

Alla fine degli interventi sono ripresi i lavori con un laboratorio facilitato da Sociolab. I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi e hanno avuto 30 minuti a disposizione per confrontarsi e rispondere alla domanda: Come valorizzare le risorse della persona verso la sua autonomia abitativa? cercando di mettere in valore le risorse relazionali, le competenze e le aspirazioni degli utenti.

Nella terza giornata di formazione si è entrati nell’operatività degli interventi possibili per riuscire ad accompagnare i soggetti verso una transizione abitativa in grado di renderli non solo autonomi e protagonisti del proprio percorso.

È emerso un quadro importante che ha sottolineato l’importanza della valorizzazione delle reti formali e informali, ma anche della formazione linguistica e conoscitiva del mercato immobiliare. Avere conoscenza del sistema abitativo e acquisire gli strumenti per potersi orientare in autonomia permette di raggiungere le proprie aspirazioni adattandole alle circostanze e alle risorse che si hanno a disposizione.

Le riflessioni avviate in questi primi incontri costituiscono la base del lavoro che continuerà nei prossimi appuntamenti del percorso di formazione sull’abitare.

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